Per tre anni consecutivi, i salari reali in Svizzera sono diminuiti. Sempre più lavoratrici e lavoratori e le loro famiglie fanno fatica ad arrivare alla fine del mese perché devono spendere sempre di più per la cassa malati e l’affitto. Non si può andare avanti così, è tempo di aumentare i salari!
Malgrado il rincaro e la carenza di manodopera qualificata, nel 2024 la metà dei lavoratori edili non ha ottenuto alcun aumento salariale. I loro salari reali sono pertanto diminuiti di oltre il 2%. È quanto emerge da uno studio sui salari condotto dai sindacati Unia e Syna. In vista delle…
Anche nella città di Berna occorre introdurre il salario minimo. Un’alleanza, di cui fa parte anche Unia, ha lanciato l’iniziativa «Un salario per vivere», che chiede un minimo di 23.80 franchi all’ora. Al cospetto della povertà in aumento e della perdita del potere d'acquisto, l’introduzione di un…
Il 1° marzo è entrato in vigore in nuovo Contratto collettivo di lavoro per il settore del prestito di personale. Prevede salari minimi più elevati e una maggiore partecipazione finanziaria dei datori di lavoro alla formazione continua e alla soluzione per l’indennità giornaliera in caso di…
Nel 2023 abbiamo saputo dar prova della nostra forza: grazie allo sciopero delle donne del 14 giugno, alla grande manifestazione per i salari del 16 settembre a Berna e a molte altre azioni, abbiamo ottenuto dei buoni accordi salariali. Anche il nuovo anno porterà con sé numerose sfide.
Il sindacato Unia e altre parti sociali hanno portato a termine con successo le trattative salariali con i datori di lavoro del ramo della sicurezza. La dichiarazione di obbligatorietà generale (DOG) per il contratto collettivo di lavoro (CCL) del ramo dei servizi di sicurezza privati è prorogata di…
Il 12 dicembre a Bruxelles hanno manifestato lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati provenienti da tutta Europa. Si oppongono alle politiche di risparmio dei governi europei e dell'UE, che rafforzano le diseguaglianze. Anche una delegazione del sindacato Unia era presente.
La Società degli impresari costruttori è responsabile per l’unico nulla di fatto di questo autunno salariale. I suoi delegati confermano la rottura delle trattative. Una iattura per gli edili. Per loro significa fino al 4% in meno di salario reale negli ultimi tre anni. È un dato di fatto, anche se…
Le parti sociali del Contratto collettivo di lavoro per il prestito di personale hanno concordato salari minimi più elevati e la compensazione automatica del rincaro per i prossimi anni. Chiedono che il Consiglio federale conferisca al contratto collettivo di lavoro l’obbligatorietà generale.