Insieme ai sindacati hanno rivendicato salari e pensioni più alti, così come migliori condizioni di vita e di lavoro per tutte e tutti.
Il quadro è lo stesso in tutta Europa: i salari più alti aumentano a dismisura e gli investitori traggono grandi benefici dai profitti delle aziende. I lavoratori, invece, stanno perdendo terreno: il rincaro divora i loro salari. Questo perché gli aumenti salariali, quando ci sono stati, non sono bastati a compensare l'inflazione degli ultimi anni.
I lavoratori e le lavoratrici hanno quindi sempre meno in tasca. E i pensionati e le pensionate ancora di meno, visto che le loro rendite non sono state pienamente adeguate all'inflazione.
E ora i governi e i politici in Europa, così come in Svizzera, stanno pianificando misure di austerità a spese dei lavoratori, delle lavoratrici, dei pensionati e delle pensionate e di altre persone che hanno già poco per vivere.
La Confederazione europea dei sindacati CES e i sindacati europei si battono per politiche a favore dei lavoratori, dei pensionati e delle loro famiglie. Le politiche votate al risparmio e all'austerità non sono la strada giusta. Perché gravano in modo particolare su coloro che già faticano ad arrivare a fine mese.
Abbiamo bisogno di misure per combattere le disuguaglianze, di investimenti in posti di lavoro validi e sostenibili e di un sistema pensionistico equo. Soprattutto, i lavoratori e i pensionati hanno bisogno di salari e di rendite che consentano loro di vivere dignitosamente.
I sindacati stanno quindi organizzando campagne in tutta Europa per richiamare l'attenzione sulle loro rivendicazioni: On the road for a fair deal for workers | ETUC