Un gruppo di addetti e addette alle cure con le braccia incrociate.

Insieme per cure di qualità

Nelle cure di lunga durata, lo stress, la carenza di personale e sostituzioni a breve termine sono la normalità. Ciò rende impossibili le cure di qualità. Il lavoro nelle cure di lunga durata deve diventare più attraente. Insieme lottiamo per questo.

Cure di qualità necessitano di buone condizioni di lavoro

La legge non offre sufficiente protezione alle lavoratrici e ai lavoratori impiegati nelle cure e nell’assistenza. Nelle cure, ad esempio, il personale beneficia di tempi di riposo più brevi rispetto ad altre professioni e può essere impiegato più spesso durante il fine settimana. In particolare, per il personale impiegato nelle case di cura e per anziani, è raro che le condizioni di lavoro siano disciplinate da contratti collettivi di lavoro (CCL). Le cattive condizioni di lavoro si ripercuotono sulla salute del personale curante e questo è anche uno dei motivi per cui quasi la metà degli addetti e delle addette alle cure abbandona la professione.

Le trattative contrattuali tra i sindacati e i datori di lavoro sono fondamentali per garantire buone condizioni di lavoro e permettono al personale curante di parteciparvi democraticamente attraverso il proprio sindacato. Solo unendo le forze possiamo risolvere attivamente i problemi del ramo e agendo a livello politico possiamo migliorare anche il finanziamento. Insieme, ci battiamo per questi obiettivi.

La ricerca lo dimostra: senza lavoro di relazione non è possibile avere buone cure

I risultati del progetto di ricerca della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI) e del sindacato Unia sono chiari: la relazione è condizione fondamentale nel processo di cura. Tuttavia questo è ignorato nelle politiche di finanziamento e nell’organizzazione del lavoro. «Le cure come catena di montaggio» portano all’esaurimento fisico e mentale e aggravano il fenomeno dell’abbandono della professione.

Insieme al personale curante, il sindacato Unia elabora un «Manifesto per buone cure» per portare il tema nell’agenda politica e rompere il circolo vizioso che si è venuto a creare: impegnati con noi!  

I risultati

Manifesto per cure e assistenza di qualità

Sulla base dei risultati dello studio condotto in materia, nel quadro di un processo partecipativo la SUPSI, il personale curante e altri professionisti delle cure di lunga durata hanno redatto un manifesto per cure e assistenza di qualità. Il manifesto è una guida per il futuro e delinea una prospettiva per cure di lunga durata dignitose e offerte nell’ottica di un approccio integrato.

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Prenotazione del manifesto
Il manifesto per cure e assistenza di qualità delinea una prospettiva per cure di lunga durata dignitose e offerte nell’ottica di un approccio integrato. Aiutaci a diffonderlo!
Iniziativa sulle cure e misure immediate

L’iniziativa sulle cure è stata approvata nel 2021, ma la sua attuazione non procede affatto bene. Esigiamo cinque misure immediate.

Insieme per buone condizioni di lavoro

I miglioramenti nel settore sanitario non cadono dal cielo. Dobbiamo lottare per ottenerli! Ma come?

« L’iniziativa deve essere attuata al più presto. Per farlo è necessario un finanziamento adeguato delle cure. Ecco perché mi batto al fianco di Unia. »

Natalie, infermiera diplomata

Impegnati!

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