La libera circolazione delle persone e le misure di accompagnamento
La Svizzera è situata al centro dell’Europa. Oltre il 50% di tutte le esportazioni svizzere è diretto nell’Unione europea (UE). Per un’economia stabile, la Svizzera ha bisogno di relazioni corrette e regolamentate con l’Unione Europea, per questo ha stipulato con l’UE gli Accordi Bilaterali.
Un progresso di portata storica
La libera circolazione delle persone, che è parte degli Accordi Bilaterali, è una conquista importante che ha consentito di eliminare un passato segnato da discriminazioni verso i lavoratori, all’origine di un’estrema pressione salariale (Statuto dello stagionale, sistema dei contingenti).
Misure di accompagnamento: garanzia di tutela
I sindacati sostengono gli Accordi Bilaterali e la libera circolazione delle persone, purché vadano a vantaggio dei lavoratori. Ed è questo che stanno tuttora facendo. A sostegno della libera circolazione delle persone, la Svizzera ha varato una serie di misure di accompagnamento finalizzate a tutelare i salari e le condizioni di lavoro nel nostro paese.
Salari e condizioni di lavoro migliori grazie alle misure di accompagnamento
Le misure di accompagnamento alla libera circolazione delle persone assicurano il livello dei salari e le condizioni di lavoro di tutti i lavoratori.
- Grazie a queste misure, le buste paga di 34’000 imprese sono sottoposte a controllo (2020).
- Negli ultimi anni i datori di lavoro hanno dovuto innalzare il livello salariale di diverse decine di migliaia di lavoratori le cui retribuzioni erano risultate troppo basse.
- Nei settori dove vigono i salari minimi, i datori di lavoro che praticano il dumping salariale sono punibili con sanzioni elevate.
- È aumentato il numero di numero di contratti collettivi di lavoro che prevedono l’applicazione di salari minimi.
- Alle aziende straniere che praticano il dumping salariale in modo reiterato viene revocato il permesso di operare in Svizzera.
- Grazie alle misure di accompagnamento, la Confederazione e i Cantoni hanno ottenuto la possibilità di stabilire salari minimi obbligatori.
- Sono state colmate alcune lacune sul fronte della tutela salariale. A livello federale esistono oggi delle misure contro i falsi lavoratori autonomi e l’abuso legato ai subappaltatori (responsabilità solidale).
- Ogni anno le summenzionate misure consentono di ottenere un aumento per circa 5000 buste paga.
- Secondo le stime, la libera circolazione delle persone ha consentito di porre un limite al fenomeno del lavoro nero (con un calo nell’agricoltura di circa il 50%).
Le cittadine e i cittadini svizzeri all’estero
La libera circolazione delle persone va anche a beneficio dei 500’000 nostri connazionali che si trovano all'estero. Essi, infatti, possono ottenere uno status di residenza sicuro e regolamentato, beneficiando come lavoratori di maggiori diritti.
Necessità di ulteriori misure
Le misure di accompagnamento assicurano il livello salariale e le condizioni di lavoro, impedendo che il fenomeno dell’immigrazione generi dumping salariale. Tuttavia sono necessarie ulteriori misure, poiché questa tutela non tocca tutti i settori. Solo dove esistono salari minimi è possibile garantire anche la loro protezione. Per questo c’è bisogno innanzitutto di un numero maggiore di contratti collettivi di lavoro che prevedano l’applicazione di salari minimi, così che in tutti i settori viga il seguente principio: in Svizzera devono essere versati salari svizzeri. A tutti!