10. Formazione

Chi non trova lavoro o resta in un impiego precario e mal retribuito viene tacciato di essere responsabile della propria situazione. C’è chi suggerisce che basterebbe aumentare leggermente la formazione per risolvere il problema. Ma le cose non stanno così. I requisiti in materia di formazione sono infatti in costante aumento e i diplomi perdono valore: spesso non garantiscono né prospettive a lungo termine né un buon reddito. Il problema riguarda soprattutto la formazione professionale.

In parte le ragioni sono da ricercare nel rapido cambiamento delle conoscenze e della tecnologia. Gli enti di formazione privati stanno inoltre esasperando la competizione nell’ambito della formazione. Guadagnano grazie a corsi costosi volti a conferire sempre nuovi diplomi, che vengono utilizzati come strumento di selezione.

• La formazione non deve essere un lusso; la formazione è un diritto umano. Il diritto alla formazione deve quindi essere tutelato con più efficacia nei contratti collettivi di lavoro e nella legge. Ci assicuriamo che le lavoratrici e i lavoratori possano formarsi professionalmente anche durante il tempo di lavoro.
   
• Pretendiamo che le esperienze professionali e i titoli di studio conseguiti all’estero vengano riconosciuti. 
   
• Insieme ai nostri alleati, sviluppiamo un piano contro la concorrenza nell’ambito della formazione. Poniamo i bisogni delle persone al centro e creiamo offerte per soddisfarli.
   
• La formazione professionale merita un maggiore riconoscimento. Sosteniamo la lotta delle apprendiste e degli apprendisti per ottenere più tempo libero e una migliore protezione contro lo stress durante la formazione nonché migliori prospettive salariali. Le loro condizioni salariali devono essere migliorate in particolar modo tramite i CCL e i loro diplomi devono anche essere remunerativi a livello salariale.
   
• In un mondo del lavoro in rapida evoluzione, devono essere messi a disposizione mezzi sufficienti per la riqualificazione e il perfezionamento. Va promossa la creazione di fondi paritetici per unire le forze nei rami professionali.
   
• Miglioriamo ulteriormente la nostra proposta di formazione interna per i e le militanti, prioritaria par dare loro i mezzi di fare sindacato sui posti di lavoro.