Impegnati anche tu
Il Cantone di Zurigo vuole più lavoro domenicale. Il Parlamento vuole ora triplicare le domeniche di vendita e portarle da 4 a 12. Oltre 9000 persone hanno detto chiaramente no, attraverso una petizione lanciata da Unia, a più lavoro domenicale.
La petizione chiede al Parlamento di fermare questo progetto.
Unisciti al comitato locale contro più lavoro domenicale.
« Sono in gioco la nostra salute, la nostra famiglia e la nostra vita sociale. Saremo socialmente isolate, saremo sole! »
Anabela, commessa
Nel commercio al dettaglio, le giornate di lavoro sono già oggi lunghe e frammentate, e i salari restano bassi. Ma non solo il personale di vendita sarebbe colpito: anche chi lavora nella logistica, nei rami delle pulizie o della sicurezza privata dovrebbe aspettarsi più lavoro domenicale.
Il Parlamento ha ancora tempo per fermare questo progetto radicale. Unia combatterà questo indebolimento delle tutele con tutti i mezzi a propria disposizione e, se necessario, anche con lo strumento referendario.
« Il previsto aumento delle aperture domenicali è un drastico attacco alle condizioni di lavoro nella vendita, logistica, sicurezza e nelle pulizie. »
Vania Alleva, presidente di Unia
La newsletter della campagna «Giù le mani dalla domenica libera» ha come scopo di informare le persone sull’impegno del sindacato Unia contro l’estensione del lavoro domenicale. Chi desidera partecipare attivamente viene contattato da Unia nella propria regione per iniziative di mobilitazione e per informazioni sull’affiliazione sindacale.
Sindacato Unia 2025