Piastrellista inginocchiato a terra al lavoro

Il Contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) regola le condizioni lavorative nel ramo della posa di piastrelle. Quest’anno rinegozieremo il contratto con i datori di lavoro. Lotta anche tu per buone condizioni di lavoro, iscriviti a Unia!

Uniti per buone condizioni di lavoro nella posa di piastrelle

13esima mensilità, settimana di 41 ore: grazie a Unia hai condizioni di lavoro più favorevoli rispetto alle disposizioni minime di legge. Ogni anno Unia negozia anche i salari minimi. Il CCNL è valido in tutta la Svizzera tedesca, ad eccezione di Basilea Città.

Lavori in Ticino? Allora si applicano le seguenti regole secondo il «Contratto collettivo di lavoro (CCL) nel ramo della posa delle piastrelle, dei mosaici e delle pietre naturali e artificiali TI»

Le buone condizioni di lavoro non cadono dal cielo

Unia e i datori di lavoro hanno deciso di rinegoziare il CCNL per la professione di piastrellista. Il nuovo CCNL entrerà in vigore nel 2026.

Unia ha fissato le seguenti priorità:

  • Aumenti salariali e salari minimi più elevati
  • Indennità forfettaria per il pranzo più elevata
  • Miglioramento della protezione contro il licenziamento per il personale più anziano
  • No al lavoro su chiamata
  • Migliore conciliazione tra vita professionale e familiare
  • Vero dialogo per una soluzione di pensionamento anticipato

Partecipa anche tu: uniti otterremo di più! Solo con tanti associati nel tuo ramo Unia potrà affrontare i datori di lavoro con forza.