Uniti per un CNM forte

Il Contratto nazionale mantello (CNM) verrà rinegoziato nel 2025. Disciplina i salari e le condizioni di lavoro nell’edilizia. Lottiamo insieme per i diritti dei lavoratori edili!

Trattative per il rinnovo del CNM 2025: rispetto per il nostro lavoro!

Senza CNM non esisterebbero il salario minimo e la 13esima mensilità, i supplementi salariali sarebbero inferiori, le vacanze sarebbero più brevi e la settimana lavorativa durerebbe 50 ore. Il CNM viene rinegoziato nel 2025. Unia conduce le trattative per gli edili e la Società svizzera degli impresari costruttori per i datori di lavoro. Questo rinnovo ci offre l’opportunità di affrontare i problemi che gravano sull’edilizia e di ottenere i miglioramenti necessari.

Orari di lavoro conciliabili con la famiglia e rafforzamento del potere d’acquisto!

La richiesta degli edili è semplice: «rispetto per il nostro lavoro!»

Il lavoro deve essere ricompensato, deve essere conciliabile con la vita familiare e deve essere sicuro e tutelare la salute. Il parlamento dei lavoratori edili di Unia ha quindi formulato quattro rivendicazioni principali in vista delle trattative:

Giornate lavorative piĂą corte e pausa del mattino retribuita per tutti.

Stop ai tempi di viaggio non retribuiti, che oggi sono all’ordine del giorno nell’edilizia.

I lavoratori edili scelgono se farsi pagare le ore supplementari come finora in primavera oppure se farle accreditare su un conto di congedo familiare, del quale possono disporre liberamente.

Un aumento salariale dignitoso per tutti e una compensazione automatica del rincaro in futuro.

Uniti siamo piĂą forti

Ai lavoratori edili in sede di trattative non hanno mai regalato nulla. Tutto ciò che abbiamo raggiunto finora, è merito dei lavoratori che in passato si sono battuti al fianco di Unia. L’affiliazione a Unia ha una lunga tradizione nell’edilizia. Più siamo, maggiore sarà il nostro potere negoziale nelle trattative.

Sul grafico a sinistra si vedono diversi elmetti protettivi, che simboleggiano i lavoratori edili che fanno parte del sindacato. A destra si vedono diverse cravatte che simboleggiano gli impresari costruttori. Insieme negoziano i salari e le condizioni di lavoro. Da queste trattative nasce il CNM. Una freccia indica un'icona su cui è raffigurato un contratto, ovvero il CNM.
Unia conduce le trattative con gli impresari costruttori rappresentando i lavoratori edili.

La SocietĂ  svizzera degli impresari costruttori ha giĂ  annunciato che cercherĂ  nuovamente di imporre giornate piĂą lunghe e il lavoro su chiamata. Proprio le richieste che avevamo respinto in occasione delle ultime trattative. Non lo permetteremo!

[Translate to Italiano:] Dein Foto vom Maurer Javier Garcia

« Ora tocca a noi: più edili si attiveranno in seno al sindacato, tanto migliore sarà il nuovo CNM! »

Javier Garcia, muratore

Partecipa anche tu

La situazione dell’edilizia è difficile

I lavoratori edili possono essere fieri del loro lavoro. Sono loro a costruire la Svizzera! Ma da un po’ di tempo la situazione nell’edilizia si sta deteriorando:

  • un muratore su due abbandona il settore nel corso della carriera, molti poco dopo aver concluso il tirocinio;
  • i giovani che scelgono questa strada sono sempre meno: il numero di apprendisti si è dimezzato;
  • entro il 2040 mancherĂ  il 30 per cento dei muratori necessari!

Queste cifre non sono frutto del caso. Sono la conseguenza della crescente mancanza di attrattiva del settore: perché

  •  la pressione aumenta e le giornate lavorative si allungano;
  •  i tempi di viaggio aumentano e una mezz’ora al giorno di questo tempo non viene nemmeno retribuita;
  •  benchĂ© nell’edilizia circoli molto denaro, il potere d’acquisto degli edili è messo a dura prova.

 Combattiamo insieme questi problemi – rendiamo l’edilizia piĂą attrattiva per oggi e domani!

Vuoi lottare insieme a noi per orari di lavoro compatibili con la famiglia e salari dignitosi nell’edilizia?