03.03.2024
Questa domenica, il popolo vallesano ha respinto la revisione della legge sull’apertura dei negozi con una grande maggioranza di voti contrari. Unia si rallegra per questo segnale importante: i partiti borghesi devono finalmente porre fine ai loro attacchi agli orari di apertura dei negozi.
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03.03.2024
Con la chiara approvazione dell’iniziativa per una tredicesima mensilità AVS e il rigetto clamoroso dell’iniziativa sulle rendite, il popolo svizzero provvede a garantire l’equilibrio sociale nel nostro Paese. Il voto rafforza la fiducia nella nostra previdenza per la vecchiaia. Per Unia rappresenta un chiaro mandato per opporsi a futuri attacchi…
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15.02.2024
Il gruppo Coop gode di ottima salute. Lo scorso anno, le collaboratrici e i collaboratori Coop hanno realizzato un utile di 575 milioni. Ciò corrisponde a una crescita del 2,13%. Anche il fatturato è aumentato del 2,2%.
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20.12.2023
Nel quadro delle trattative salariali, l'Associazione imprese svizzere servizi di sicurezza (AISS) e i sindacati Unia e Syna hanno concordato un aumento dei salari minimi tra l'1,6% e l’1,8%. La successiva richiesta di proroga di un anno della dichiarazione di obbligatorietà generale (DOG) è stata firmata dal Consiglio federale. Ciò significa che…
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15.12.2023
I sindacati Unia e Syna e l’associazione di categoria CoiffureSUISSE salutano con favore l’obbligatorietà generale conferita dal Consiglio federale al CCL per il mestiere di parrucchiere. La tutela delle condizioni di lavoro nel ramo prosegue pertanto senza soluzione di continuità. Il nuovo CCL entra in vigore il 1° gennaio 2024 e disciplina le…
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01.12.2023
Le trattative salariali con Fenaco sono nuovamente fallite. La proposta di un aumento della massa salariale del 2,04% (con una quota dell’1,2% a titolo generale) non basta a compensare la perdita di potere d’acquisto e la necessità di recupero degli ultimi anni. Dopo aver consultato le lavoratrici e i lavoratori, le commissioni del personale e i…
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24.11.2023
Nell’edilizia la pressione delle scadenze è elevata. Al punto tale che i lavoratori edili sono costretti a lavorare anche in condizioni di maltempo e di caldo estremo, con gravi ripercussioni per la loro salute. Per questo motivo, 19ʹ412 lavoratori edili hanno firmato una petizione che chiede una maggiore protezione della loro salute in caso di…
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