Comunicati stampa

11.03.2024

Oggi il Consiglio nazionale ha adottato la mozione «Nantermod». La mozione punta a estendere ulteriormente la domenica lavorativa nel commercio al dettaglio. Unia condanna questa decisione ed esorta il Consiglio degli Stati a correggere la rotta. Approfondisci

08.03.2024

Oggi in tutta la Svizzera le donne e particolarmente le occupate e gli occupati del settore alberghiero e della ristorazione richiamano l’attenzione sulle loro richieste: vogliono salari più elevati, condizioni di lavoro migliori e misure efficaci contro le molestie sessuali sul posto di lavoro. Il sindacato Unia lancia una campagna di… Approfondisci

03.03.2024

Questa domenica, il popolo vallesano ha respinto la revisione della legge sull’apertura dei negozi con una grande maggioranza di voti contrari. Unia si rallegra per questo segnale importante: i partiti borghesi devono finalmente porre fine ai loro attacchi agli orari di apertura dei negozi. Approfondisci

03.03.2024

Con la chiara approvazione dell’iniziativa per una tredicesima mensilità AVS e il rigetto clamoroso dell’iniziativa sulle rendite, il popolo svizzero provvede a garantire l’equilibrio sociale nel nostro Paese. Il voto rafforza la fiducia nella nostra previdenza per la vecchiaia. Per Unia rappresenta un chiaro mandato per opporsi a futuri attacchi… Approfondisci

15.02.2024

Il gruppo Coop gode di ottima salute. Lo scorso anno, le collaboratrici e i collaboratori Coop hanno realizzato un utile di 575 milioni. Ciò corrisponde a una crescita del 2,13%. Anche il fatturato è aumentato del 2,2%. Approfondisci

20.12.2023

Nel quadro delle trattative salariali, l'Associazione imprese svizzere servizi di sicurezza (AISS) e i sindacati Unia e Syna hanno concordato un aumento dei salari minimi tra l'1,6% e l’1,8%. La successiva richiesta di proroga di un anno della dichiarazione di obbligatorietà generale (DOG) è stata firmata dal Consiglio federale. Ciò significa che… Approfondisci

15.12.2023

I sindacati Unia e Syna e l’associazione di categoria CoiffureSUISSE salutano con favore l’obbligatorietà generale conferita dal Consiglio federale al CCL per il mestiere di parrucchiere. La tutela delle condizioni di lavoro nel ramo prosegue pertanto senza soluzione di continuità. Il nuovo CCL entra in vigore il 1° gennaio 2024 e disciplina le… Approfondisci

01.12.2023

Le trattative salariali con Fenaco sono nuovamente fallite. La proposta di un aumento della massa salariale del 2,04% (con una quota dell’1,2% a titolo generale) non basta a compensare la perdita di potere d’acquisto e la necessità di recupero degli ultimi anni. Dopo aver consultato le lavoratrici e i lavoratori, le commissioni del personale e i… Approfondisci