Il fornitore di pasti pronti Smood è assoggettato al CCNL dell’industria al

Come la commissione di sorveglianza del CCNL, Unia ha sempre ritenuto che le piattaforme di consegna come Smood forniscano servizi di ristorazione e alberghieri con i loro modelli operativi. Smood finora ha contestato questo fatto.
Migliori condizioni di lavoro
Il Tribunale del lavoro di Ginevra ha ora deciso con una sentenza di prima istanza l’assoggettamento di Smood al CCNL. In base a tale sentenza, il personale di Smood godrebbe di condizioni migliori: Deve beneficiare del salario minimo previsto dal CCNL e si applicano norme vincolanti in materia di orario di lavoro. Ora i conducenti verrebbero pagati anche durante le pause dalla guida.
Confermata la posizione di Unia
Unia accoglie con soddisfazione la sentenza del Tribunale del lavoro e chiede a Smood e a tutti gli altri servizi di consegna di pasti pronti di rispettare le condizioni del CCNL.