Unia sostiene il referendum contro la sorveglianza degli assicurati
Con la nuova legge, Casse malattie, AVS, AI o SUVA acquisiscono facoltà superiori a quelle riservate al corpo di polizia: d’ora in poi per spiare gli assicurati sarà infatti possibile utilizzare registrazioni audio e video effettuate in luoghi privati nonché localizzatori GPS e droni.
Sospetto generalizzato verso tutti gli assicurati
Attraverso questa legge la popolazione sarà vittima di un sospetto generalizzato e vedrà brutalmente violata la propria privacy. Tuttavia il Parlamento chiude gli occhi proprio dove varrebbe davvero la pena di aguzzare la vista: da anni la maggioranza parlamentare di destra impedisce infatti qualsiasi tentativo di perseguire più efficacemente gli evasori fiscali, malgrado si sappia che così facendo si privano le casse dello stato di diversi miliardi di franchi.
Prova di forza politica dei gruppi assicurativi
Il Parlamento ha ceduto alla massiccia pressione lobbistica esercitata dai grandi gruppi assicurativi, approvando una legge che consente ai detective privati di sorvegliare soggiorni e terrazze senza passare attraverso l’autorizzazione di un tribunale. Unia si oppone a questa legge scandalosa.