Nel corso di trattative salariali costruttive, il sindacato Unia e le altre parti sociali hanno ottenuto un aumento della massa salariale di Coop dell'1% a partire dal 1° gennaio 2021.
Questo aumento salariale sarà distribuito in modo particolarmente solidale grazie all’aumento dei salari minimi e a una rivalutazione generale dei salari bassi.
Dal 1° gennaio 2021 tutti i salari minimi e di riferimento saranno aumentati di 100 franchi per tutta la Svizzera. I nuovi stipendi saranno i seguenti:
a) collaboratore/trice non specializzato/a: salario mensile lordo di CHF 4000.-; b) formazione di base biennale: salario mensile lordo di CHF 4100.-; c) formazione di base triennale: salario mensile lordo di CHF 4200.-; d) formazione di base quadriennale: salario mensile lordo di CHF 4300.-.
Il 1° gennaio 2021 gli stipendi fino a CHF 4700.- beneficeranno di un aumento generale di CHF 40.- (base di calcolo per un posto a tempo pieno). Anche gli ausiliari pagati a ore beneficeranno di questi aumenti senza alcuna discriminazione.
Le collaboratrici e i collaboratori che hanno già uno stipendio superiore a CHF 4700.- riceveranno aumenti individuali secondo i criteri stabiliti da Coop.
Per raggiungere questo risultato, i dipendenti di oltre 150 filiali hanno partecipato a una vasta campagna organizzata da Unia, basata sull'invio di cartoline postali per chiedere una giusta rivalutazione del loro lavoro. Per il sindacato Unia quest'anno i dipendenti sono stati sotto grande pressione a causa del Covid-19. Il loro lavoro è essenziale per tutta la popolazione. Meritano questi aumenti.
Anche se il risultato salariale rimane al di sotto delle richieste del personale, Unia accoglie con particolare favore l'aumento generale degli stipendi. Chiede espressamente a Coop di fare in modo che anche i futuri aumenti rispettino questo principio, che è l'unica garanzia di trasparenza salariale.
Il gruppo professionale Coop del sindacato Unia ha ratificato l'accordo salariale con una maggioranza di due terzi e un’astensione.