Le retribuzioni di questi lavoratori, a fronte di 45 ore settimanali di lavoro, vanno dai 1500 ai 2500 Chf mensili. Dopo i primi scioperi, inizati alla fine del 2017, il colosso statunitense aveva dichiarato di voler regolarizzare le condizioni di lavoro dei suoi dipendenti, ma ancora non ha tenuto fede alla sua promessa. Unia ha invitato di nuovo l’azienda a sedersi al tavolo delle trattative.