Nella riconversione ecologica dell'industria MEM è importante mantenere i posti di lavoro o crearne di nuovi. «Le lavoratrici e i lavoratori devono poter partecipare a questo processo. Il progetto di formazione ‹Industria emissioni zero› li sostiene in questo obiettivo», spiega Karin Eberli, responsabile del progetto Trasformazione ecologica dell'industria MEM. «Industria emissioni zero» fornisce le conoscenze necessarie per poter essere consultati in materia ambientale, come previsto dal Contratto collettivo di lavoro dell’industria metalmeccanica ed elettrica (CCL MEM). Le occupate e gli occupati svolgono un ruolo importante nell'affrontare le sfide che la crisi climatica impone all'industria MEM.
Il progetto è finanziato tramite il fondo per il perfezionamento professionale del CCL MEM ed è organizzato dai sindacati Unia e Syna e dalla Società svizzera degli impiegati del commercio. Il piano di perfezionamento prevede informazioni e corsi in diversi ambiti.
Prima delle vacanze estive, sono previsti i seguenti corsi:
Connessioni globali nella crisi climatica – informazioni di base sul riscaldamento globale
Relatore: Christian Zeller, professore di geografica economica all'Università di Salisburgo
Quadro giuridico per la protezione del clima in Svizzera – Accordo di Parigi sul clima e legislazione svizzera
Relatrice: Alex Tiefenbacher, giornalista, scienziata ambientale ed esperta di legislazione svizzera sul clima
Sicurezza energetica e decarbonizzazione dell'industria – la necessità della transizione energetica e dell'ottimizzazione dei processi
Relatore Roger Nordmann, ex Consigliere nazionale PS, esperto in materia di energia e di clima
> Panoramica dei corsi e delle date
> Sito web «Industria emissioni zero»
Karin Eberli, responsabile del progetto Trasformazione ecologica dell'industria MEM, (tedesco/francese)
Sindacato Unia 2025