La pensione anticipata è stata introdotta 20 anni fa con la ferma volontà delle parti sociali di assicurare a salariati/e dell`artigianato romando della costruzione un prepensionamento degno. Le due grandi organizzazioni padronali del settore (la Federazione romanda delle imprese di pittura e gessatura e la Federazione romanda delle imprese di carpenteria, ebanisteria e falegnameria), unitamente a quelle di altri mestieri dell`artigianato e ai sindacati Unia e Syna, hanno allora deciso di creare la Fondazione RESOR. L`obiettivo di allora, rimasto immutato, era quello di permettere di ritirarsi dall`attività lavorativa prima dell`età legale AVS. Il prepensionamento offre anche condizioni di lavoro attrattive a coloro i quali rinnovano, costruiscono e manutengono gli edifici, permettendo altresì di preservare la salute delle persone che hanno operato in mestieri logoranti.
La Fondazione RESOR gestisce i contributi di prepensionamento di 35`000 impiegati/e e di 4`300 imprese assoggettate in tutta la Svizzera romanda, a Basilea e in Ticino. Recentemente ha superato la soglia di 3`000 pensionati/e che beneficiano o hanno beneficiato delle prestazioni. Le basi finanziarie della Fondazione sono solide, il che permette di guardare al futuro con serenità. In 20 anni la Fondazione è stata anche in grado di migliorare le sue prestazioni: la rendita-ponte si eleva all`80% dell`ultimo salario percepito e si situa in una forchetta da un minimo di 3`800 franchi a un massimo di 4`800 franchi al mese. Inoltre, RESOR si assume integralmente i contributi impiegato/a e datore di impiego alla cassa pensione fino all`età AVS.
I 20 anni della Fondazione RESOR saranno festeggiati domani, venerdì 7 giugno, alla Brasserie des Franches-Montagnes a Saignelégier. I/le rappresentanti dei media sono cordialmente invitati/e. Il presidente e il vice presidente del Consiglio di Fondazione, Aldo Ferrari e Pascal Schwab, saranno a disposizione dalle ore 10.15 alle 11.00 per rispondere alle domande dei giornalisti.
Comunicato stampa diffuso da Unia a nome delle parti sociali dell’edilizia secondaria della Svizzera romanda.