Secondo la SUVA, svolgere lavori fisici pesanti in condizioni di caldo estremo e sotto il sole cocente non è solo faticoso, ma comporta anche un aumento del rischio di infortuni, colpi di calore e altri problemi di salute.
Le parti sociali dell’edilizia principale condividono la volontà di proteggere la salute dei lavoratori edili. Hanno quindi deciso di creare condizioni quadro chiare e facilmente gestibili:
Obiettivo delle parti sociali è ancorare questi parametri di riferimento all’interno di disposizioni di validità generale. A tal fine, hanno invitato rappresentanti di committenti edili, imprese generali, autorità e SUVA a partecipare a una tavola rotonda. Come primo passo, tutte le parti interessate hanno espresso la loro disponibilità a collaborare in vista di una soluzione. Le discussioni con le varie parti interessate proseguiranno nei prossimi mesi.
Parallelamente a questi sforzi, le parti sociali intendono anche intervenire a livello politico. L’obiettivo è migliorare il quadro normativo in materia, affinché il rispetto costante della protezione della salute venga premiato e non penalizzato.
Comunicato stampa congiunto dei sindacati Unia e Syna e della Società svizzera degli impresari costruttori SSIC