Nessun'intesa in vista – i lavoratori edili si sono espressi sullo sciopero

quest'anno il Contratto nazionale mantello (CNM) che disciplina le condizioni di lavoro di circa 80'000 lavoratori edili giunge a scadenza e deve essere rinegoziato tra i sindacati e la Società degli impresari costruttori. Le trattative sono in corso da diversi mesi.

Stimate e stimati rappresentanti dei media,

Oggi si è tenuta la quarta di cinque tornate negoziali, ma non si prospetta alcuna soluzione. Anzi, benché un muratore su due abbandoni la professione a causa delle giornate lavorative troppo lunghe, la Società degli impresari costruttori si oppone a orari di lavoro più compatibili con la vita privata e vuole mantenere il tempo di viaggio non retribuito dall'azienda al cantiere, spesso molto distante. Non solo: nelle trattative in corso, i vertici della Società degli impresari costruttori chiedono persino giornate lavorative più lunghe in cambio di un salario più basso nonché la possibilità di licenziare più rapidamente gli edili malati o sopra i 55 anni.

Per i lavoratori edili è chiaro: senza condizioni di lavoro più vantaggiose, l’edilizia arriverà al collasso. Non sono pronti ad accettare né il protrarsi dei problemi attuali né i peggioramenti radicali voluti dai vertici della Società degli impresari costruttori. Il rifiuto di condurre vere trattative provoca comprensibilmente rabbia tra gli edili. Nelle scorse settimane, 20'000 lavoratori edili hanno pertanto partecipato a una votazione nazionale sullo sciopero.

In occasione di una conferenza stampa convocata con breve preavviso, i sindacati Unia e Syna informano sullo stato attuale delle trattative e rendono noto il risultato della votazione sullo sciopero condotta in tutta la Svizzera.

Parteciperanno alla conferenza stampa:

  1. Nico Lutz, responsabile del settore Edilizia e membro del Comitato direttore Unia
  2. Chris Kelley, coresponsabile del settore Edilizia Unia
  3. Michele Aversa, coresponsabile del settore Edilizia principale Syna
  4. Simon Constantin, membro della direzione del settore Edilizia Unia

Vi ringraziamo per l’interesse e saremo lieti di darvi il benvenuto alla conferenza stampa.

Restiamo a vostra completa disposizione per ulteriori informazioni.