Conferenza delle donne dell’industria: Rispetto – più salario – più tempo!

Parità salariale, violenza contro le donne e più tempo per vivere: sono questi i temi al centro della Conferenza delle donne dell’industria 2025.
Una manifestazione femminista con donne in viola e rosa che tengono cartelli e striscioni chiedendo uguaglianza e giustizia sociale.
Sciopero delle donne 2019 - Manifestazione a Berna (Foto: Manu Friederich)

Vogliamo riflettere insieme su come rivendicare la parità salariale nelle trattative salariali e come portare il tema della violenza contro le donne nelle aziende in vista del 14 giugno. In attesa delle trattative contrattuali, scopriamo inoltre di più sulla campagna Unia «Più tempo per vivere».

Venerdì 21 marzo 2025, ore 09.30-13.30

Segretariato centrale Unia (1° piano, sala A), Weltpoststrasse 20, 3015 Berna

Iscrizione entro il 14 marzo

Programma

Dalle 9.30

Benvenuto con caffè e gipfel

10.00

Introduzione di Yves Defferrard, responsabile del settore Industria Unia

10.15

Parità salariale: che traguardi abbiamo raggiunto, cosa resta da fare?

10.45

Rispetto: cosa possiamo fare contro la mancanza di rispetto sui luoghi di lavoro? Come possiamo portare le nostre rivendicazioni nelle aziende? 

11.45

Pausa

12.00

Più tempo: orari di lavoro più brevi a parità di salario? Il manifesto di Unia «Più tempo per vivere» traccia i possibili percorsi e strumenti.

12.30

Varie

13.00

Pranzo nel ristorante Unia


Con Yves Defferrard, responsabile del settore Industria; Corinne Schärer, membro della direzione del settore Industria; Aude Spang, segretaria per la parità; Noémie Zurlinden, economista.

Per colleghi/e che lavorano nell’industria, membri di commissioni aziendali, militanti, segretari/e sindacali e altre persone interessate (associati/e e non associati/e di Unia).

La maggior parte dei contratti collettivi di lavoro garantisce il diritto a un permesso retribuito per partecipare alla conferenza. Le eventuali perdite di salario sono a carico del settore Industria Unia. Per il biglietto del treno contattate il vostro segretariato regionale.