Aumenti salariali e più tempo libero per quasi 35'000 occupati e occupate

Una dipendente di una panetteria si trova dietro un espositore con panini e dolci.
Dal 1° luglio, tutti i panettieri e le panettiere, i pasticceri e le pasticciere avranno più fine settimana liberi e un adeguamento automatico al rincaro. (Foto: Canva)
Unia ha rinegoziato il CCL valido per le panetterie. Il nuovo contratto garantisce miglioramenti tangibili per i/le circa 35'000 dipendenti del ramo, tra cui supplementi per il lavoro notturno per tutti/e, una pianificazione vincolante degli orari di lavoro e salari minimi per gli/le apprendisti/e.

Al termine di dure trattative, il 1° luglio 2025 entrerà in vigore il nuovo Contratto collettivo di lavoro (CCL) per il ramo della panetteria-pasticceria-confetteria artigianale. Il CCL prevede sostanziali miglioramenti per i circa 35'000 dipendenti di un ramo caratterizzato da condizioni di lavoro spesso difficili: il lavoro il mattino presto e nel fine settimana, carichi pesanti e un rischio accresciuto di malattie professionali sono all'ordine del giorno. Nonostante gli elevati requisiti professionali, finora i salari erano inferiori alla media di rami comparabili.

Il nuovo CCL prevede finalmente dei miglioramenti. Anne Rubin, membro della direzione del settore Terziario di Unia lo conferma: «Questo CCL rappresenta un vero progresso per le occupate e gli occupati. Non solo garantisce salari più elevati, ma anche una migliore qualità di vita, un passo avanti più che necessario in questo ramo professionale». Dopo quasi dieci anni Unia è tornata a essere parte contraente del CCL.

Compensazione automatica del rincaro e più fine settimana liberi

Il nuovo Contratto collettivo di lavoro comporta numerosi miglioramenti per il personale:

  • Ad esempio un aumento dei salari minimi tra il 3,1 e il 7,7 per cento a seconda della qualifica professionale.
  • Viene inoltre introdotta una nuova categoria salariale che garantisce un supplemento salariale di 50 franchi mensili al personale non qualificato che vanta almeno tre anni di servizio.
  • Il lavoro notturno verrà retribuito con un supplemento del 25 per cento, indipendentemente dalle qualifiche professionali.
  • E grazie alla compensazione automatica del rincaro, i salari terranno il passo con l'inflazione.

Anche in termini di orario di lavoro si prospettano miglioramenti importanti:

  • Tutte le occupate e tutti gli occupati avranno diritto a dodici fine settimana liberi all'anno.
  • Sussiste inoltre il chiaro diritto a due giorni di riposo consecutivi alla settimana.
  • I piani di lavoro dovranno essere resi noti con due settimane di anticipo ed essere validi per due intere settimane. Le ore supplementari che superano le 100 ore all’anno verranno retribuite automaticamente.

Anche le apprendiste e gli apprendisti sottostanno per la prima volta al CCL. I loro salari minimi saranno compresi tra gli 850 e i 1400 franchi, a seconda dell'anno di tirocinio. E infine l'applicazione del CCL verrà garantita da controlli più severi.

Insieme per buone condizioni di lavoro

I miglioramenti apportati al nuovo CCL sono un passo importante nella giusta direzione. Ma è solo l’inizio! Dovranno seguire altri miglioramenti per garantire salari migliori, orari di lavoro regolamentati e rispetto sul posto di lavoro.