Piangiamo la scomparsa di Christiane Brunner (1947-2025)

Christiane Brunner
Christiane Brunner al Congresso di fondazione di Unia nel 2004.
Piangiamo la scomparsa di Christiane Brunner, una sindacalista straordinaria impegnata in prima linea nella lotta per la giustizia sociale e la parità delle donne, che ci ha lasciato all’età di 78 anni.

Christiane Brunner ha plasmato il movimento sindacale svizzero per decenni. Giurista di formazione, nel 1988 era entrata a far parte della direzione della Federazione svizzera dei lavoratori metallurgici e orologiai (FLMO), dove si era battuta instancabilmente per i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori.

Il primo sciopero delle donne, organizzato il 14 giugno 1991 insieme alle operaie dell’orologeria della FLMO della Vallée de Joux, rappresenta una pietra miliare del suo operato. Questo evento storico ha segnato un punto di svolta nella lotta per l’uguaglianza e la parità salariale e a tutt’oggi continua a far sentire i suoi effetti.

Dal 1992 al 2000 ha guidato l’FLMO, dirigendo il sindacato con lungimiranza e coerenza. Tra il 1994 e il 1998 ha anche condiviso la presidenza dell’Unione sindacale svizzera con Vasco Pedrina, allora presidente del sindacato SEI.

Christiane Brunner lascia un’impronta indelebile nella vita sindacale e femminista della Svizzera. Il suo impegno, la sua visione e la sua determinazione resteranno impresse nella nostra memoria.

La ricordiamo con grande dolore e grande gratitudine.

Continueremo a lottare per la parità e la giustizia sociale!