Alla Coop è l’ora dell’aumento!

La Coop è una delle aziende più importanti in Svizzera

La Conferenza Unia delle delegate e dei delegati di Coop ha chiesto un aumento salariale del 2,5%, di cui almeno la metà a titolo generale. I grandi sforzi delle e dei dipendenti per accrescere la produttività meritano di essere ricompensati con un aumento del potere d’acquisto. Durante la conferenza si è parlato anche di digitalizzazione, commercio online e di salute del personale.

Dal 2013 Coop non concede aumenti salariali a titolo generale e questo in una situazione in cui il costo della vita, pigioni e assicurazioni sanitarie in primis, sono in costante aumento. La conferenza si è espressa quindi a favore di un aumento sostanziale dei salari a tutto il personale per il 2019. La richiesta è giustificata anche dall’aumento della produttività dei lavoratori che sono confrontati sempre più spesso con incarichi da svolgere in tempi sempre più brevi, spesso con effettivi ridotti. 2,5% è l’aumento richiesto, di cui la metà a titolo generale e il resto a favore del personale più anziano.

Buoni risultati per Coop

Il 2017 è stato un anno soddisfacente per Coop che ha registrato un aumento del 3% della cifra d’affari, grazie soprattutto ai generi alimentari. Nel settore del commercio al dettaglio, inoltre, il primo semestre di quest’anno si preannuncia migliore rispetto all’anno precedente. In generale, il clima di fiducia dei consumatori è più che ottimista. Tutto questo nonostante la sfida dei rivenditori online che avanzano sempre di più nel mercato delle vendite.  

Digitalizzazione

Durante i lavori della conferenza si è trattato anche del tema della digitalizzazione. Noi tutti siamo ormai confrontati con casse automatiche e dispositivi tecnologici di diversa natura che hanno modificato profondamente l’esperienza di acquisto e, soprattutto, le condizioni di lavoro e la percezione della professione di vendita da parte dei lavoratori stessi. Questi cambiamenti sono stati oggetto di uno studio importante dell’Università di Berna che è stato illustrato brevemente durante la conferenza e verrà presentato ampiamente durante i lavori della Conferenza del commercio al dettaglio che si terrà a Berna il 27 settembre.

Sondaggio sulla salute

I cambiamenti introdotti all’interno dei maggiori supermercati non hanno tenuto conto finora delle esigenze dei lavoratori. A seguito delle pressioni sempre più forti cui sono sottoposti sul posto di lavoro, i delegati hanno deciso di lanciare un sondaggio sulla salute fisica e psichica dei loro colleghi. Hanno infine discusso del rafforzamento delle rappresentanze del personale e dei delegati e delle delegate sindacali.