È in vigore il nuovo CCL Prestito di personale

Tre edizioni stampate del CCL Prestito di personale
Il CCL Prestito di personale regola le condizioni di lavoro di oltre 360.000 lavoratori interinali
Il 1° marzo è entrato in vigore in nuovo Contratto collettivo di lavoro per il settore del prestito di personale. Prevede salari minimi più elevati e una maggiore partecipazione finanziaria dei datori di lavoro alla formazione continua e alla soluzione per l’indennità giornaliera in caso di malattia.

I salari minimi del CCL per il settore del prestito di personale si applicano al personale interinale nei rami professionali privi di un proprio CCL di obbligatorietà generale. Nel 2024 aumentano del 3,2 %. Negli anni successivi fino al 2027, registreranno un aumento pari almeno al rincaro e, nella maggior parte delle categorie, di un ulteriore 1% in termini reali.

Nuovi salari minimi

Per il settore del prestito di personale si applicano i seguenti salari minimi:

Salari di base/ora*

Salario normale**

Salario maggiorato**

Ginevra

Ticino

Qualificati

25.03

26.73

26.73

23.27

Formati

22.02

23.52

23.52

20.47

Non qualificati

20.55

21.68***

22.45***

18.46***

* Più la tredicesima mensilità, le ferie e i giorni festivi in conformità al CCL Prestito di personale.
** Le aree ad alto salario sono l’area metropolitana di Berna, l’arco lemanico e i cantoni di BS, GE, BL e ZH. A Ginevra si applica il salario minimo cantonale, se è più alto.
*** Corrisponde al rispettivo salario minimo cantonale

Ulteriori miglioramenti

Accanto agli aumenti salariali, il contributo dei datori di lavoro all’applicazione, al perfezionamento e alla soluzione per l’indennità giornaliera in caso di malattia passa dallo 0,3% allo 0,4%, mentre per i lavoratori e le lavoratrici si riduce dallo 0,7% allo 0,4%. Ciò equivale a un ulteriore aumento del salario netto dello 0,3%.

Ampio sostegno

Il CCL Prestito di personale è il frutto delle trattative condotte dai sindacati Unia e Syna, dalla Società svizzera degli impiegati di commercio, da Impiegati Svizzera e dall’associazione padronale delle aziende di servizi per il personale swissstaffing. Su richiesta delle parti sociali, il Consiglio federale ha conferito al CCL l’obbligatorietà generale.