Dal 6 maggio all'11 giugno 2021 la Seco ha condotto un sondaggio tra le file dei disoccupati e delle disoccupate in Svizzera. Su un totale di 141'772 persone in cerca di lavoro in tutta la Svizzera, a rispondere è stato oltre il 30%.
Il campione molto ampio, e quindi assai attendibile, ha fornito un riscontro molto positivo dei servizi offerti dalla cassa disoccupazione di Unia. Secondo Timur Oeztürk, dirigente della cassa disoccupazione Unia, «questi risultati dimostrano che il nostro nuovo sistema di lavoro orientato all’utente sta avendo successo ed è ben accolto dagli assicurati. Il merito va tutto ai nostri collaboratori e alle nostre collaboratrici che si sono spesi, anche durante tutto il periodo pandemico, per ottenere tutto questo. Ora è importante non sederci sugli allori e continuare in questa direzione per migliorare ulteriormente il servizio fornito».
La cassa di disoccupazione Unia non solo è migliorata rispetto all'ultimo sondaggio, condotto nel 2017, ma mostra anche punteggi leggermente più alti rispetto alla media di tutte le casse di disoccupazione in alcuni ambiti. In particolare, sono
Il pagamento della prima indennità rimane, in termini di soddisfazione, uno dei punti deboli di tutte le casse. Unia rimane comunque in questo ambito sopra la media (4,6 su 6).
Nel valutare se le persone in cerca di lavoro sono complessivamente soddisfatte dei servizi forniti dalla loro cassa di disoccupazione, gli assicurati hanno dato alla cassa di disoccupazione Unia un punteggio di 5 su 6, mentre la media di tutte le casse di disoccupazione si ferma a 4,9 punti percentuali. Nel 2017 il gradimento della cassa Unia si fermava a 4,8.