Giornate di protesta
Dal 9 all’11 novembre numerosi cantieri in Svizzera si sono fermati, mentre i lavoratori edili partecipavano alle manifestazioni di protesta, che hanno avuto luogo il 9 novembre in Ticino, il 10 nella Svizzera tedesca e l’11 nella Svizzera romanda. Durante questi tre giorni circa 10'000 edili hanno protestato per un Contratto nazionale mantello che comprendesse una migliore protezione e per il pensionamento a 60 anni.
Da uno studio condotto a Ginevra, emerge che gli infortuni sono meno numerosi nei cantieri che offrono migliori meccanismi di protezione in caso di maltempo. Una migliore protezione contro le intemperie è un’esigenza prioritaria per gli edili, come ha mostrato un’indagine condotta tra oltre 30‘000 lavoratori edili nel 2014. Il CNM deve pertanto prevedere migliori misure di protezione, come ad esempio chiare direttive che indicano quando va interrotto il lavoro a causa delle intemperie.