Discriminazione e bambini nascosti: mai più!

Il film guarda a un lato oscuro della storia svizzera.
Fino al 2002 la Svizzera ha già sperimentato le drammatiche conseguenze del contingentamento delle lavoratrici e dei lavoratori stranieri. Con la sua iniziativa per la disdetta, l’UDC vuole nuovamente introdurre queste deplorevoli condizioni.

A quell’epoca, centinaia di migliaia di lavoratrici e lavoratori stagionali erano stati chiamati nel nostro paese per coprire il fabbisogno di manodopera delle imprese. Privati dei loro diritti, sottoposti a condizioni di lavoro degradanti e alla mercé dei loro datori di lavoro, non avevano neppure il diritto di essere raggiunti dai loro familiari. Ma la separazione dalle famiglie era per molti insopportabile. Portati di nascosto in Svizzera, migliaia di bambini provenienti dall’Italia, dalla Spagna, dal Portogallo e dall’ex Jugoslavia sono cresciuti nell’ombra.

Un video (sottotitolato in tedesco e francese) prodotto dall’Unione sindacale svizzera rievoca questo triste capitolo della storia del nostro paese, con le testimonianze di persone che ricordano la loro infanzia trascorsa nella clandestinità. 

Per questo è necessario un NO il 17 maggio

Rifiutiamo l’iniziativa per la disdetta dell’UDC, affinché ciò non accada mai più!